Bambinismo e Giovanismo

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    Ho letto il termine Bambinismo in un forum ed essendo oggi uno di quei giorni che la mia testa sforna riflessioni a iosa, ho iniziato a ragionarci su. L'ispirazione me l'ha dato il racconto di una mia amica sulle performance sessuali e di trasgressione delle giovanissime del paese. Ho iniziato a ragionare sul fatto che i genitori sono molto più tolleranti di una volta e dovevo assolutamente trovare la causa. Ho pensato che molti dei discorsi che negli ultimi anni ho fatto e letto sul femminismo, andrebbero bene per il Bambinismo. I bambini e i giovani intesi come categoria, sono sempre iperprotetti, non hanno mai torto, non si devono toccare, sono deresponsabilizzati, sono più intelligenti di noi adulti, sono più belli, più capaci, più svegli, più maturi, più tutto. L'argomento è vasto e ci sarebbe bisogno di ampio spazio per parlarne (un blog, un forum).
    Ma perché ci sono forum e siti antifemministi e non antigiovanisti?
    Ho provato a fare delle ipotesi:
    1) potrebbe dipendere dal fatto che il ragazzo non sarà per sempre ragazzo e per questo dà meno fastidio
    2) potrebbe dipendere da una più difficile analisi parallela con gli adulti, rispetto al parallelismo uomo/donna
    3) potrebbe dipendere dal fatto di senso di superiorità che gli adulti hanno verso persone che non sono ancora mature
    4) forse sono più potenti delle donne, ma mi sfuggirebbe il perché.

    Sono in alto mare insomma.

    In definitiva, non so perché il bambinismo praticamente non esiste e non c'è coscienza della problematica. Ho ragionato troppo sulla questione donne, ma un professore avrebbe dovuto ragionare su quest'altra questione, determinante secondo me.
     
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  2. B.B.8
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    Secondo me, siamo nell'era di essere considerati tutti uguali, anche tra bambini e adulti.
    A chi non è ancora adulto è stata data troppoa voce, sono state concesse troppe possibilità. Non c'è più divieto perchè è sintomo di coercizione. Esistono solo possibilità per i bambini.
     
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  3. Wishotel
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    Semplicemente caro warlordmaniac il bambinismo esiste perchè è una diretta conseguenza del femminismo e del modo con il quale il potere tenta di controllare gli uomini.
    Non ci sono i presupposti per crescere e pochi associano le cose . . .
     
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    CITAZIONE (Wishotel @ 30/6/2008, 01:41)
    Semplicemente caro warlordmaniac il bambinismo esiste perchè è una diretta conseguenza del femminismo e del modo con il quale il potere tenta di controllare gli uomini.
    Non ci sono i presupposti per crescere e pochi associano le cose . . .

    Le opinioni che si sentono non sono per bocca dei potenti e non credo che gli opinionisti seguano un testo scritto dai potenti. Credo ci sia una dominante tendenza spontanea per questo fenomeno. Se qualcuno dà il là alla tendenza ciò non significa che altri debbano per forza continuare l'opera, invece succede proprio così.
     
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  5. Wishotel
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    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 30/6/2008, 09:18)
    CITAZIONE (Wishotel @ 30/6/2008, 01:41)
    Semplicemente caro warlordmaniac il bambinismo esiste perchè è una diretta conseguenza del femminismo e del modo con il quale il potere tenta di controllare gli uomini.
    Non ci sono i presupposti per crescere e pochi associano le cose . . .

    Le opinioni che si sentono non sono per bocca dei potenti e non credo che gli opinionisti seguano un testo scritto dai potenti. Credo ci sia una dominante tendenza spontanea per questo fenomeno. Se qualcuno dà il là alla tendenza ciò non significa che altri debbano per forza continuare l'opera, invece succede proprio così.

    Non esistono tendenze spontanee.
    In maniera elementare ti faccio un'esempio.

    Ti dice nulla la parola "mammone" ?

    Può essere che non vedi nessun tipo di collegamento con il femminismo?
    Se fosse facile metter su famiglia ci sarebbero meno "bambinoni".
    Fosse facile trovare una donna con la quale convivere ci sarebbero meno bambinoni.

    Invece misoginia, misandria e problemi economici non creano le prerogative per la crescita degli individui.

    Chi ha creato cio?

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    Per spontaneo intendo che non fa parte di un disegno superiore.
     
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  7. Wishotel
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    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 30/6/2008, 20:06)
    Per spontaneo intendo che non fa parte di un disegno superiore.

    L'avevo capito.
    Infatti ho argomentato in riferimento, invece, ad un disegno superiore.

    Te come argomenteresti cercando di dimostrare il contrario?
     
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    Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU

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    CITAZIONE (Wishotel @ 30/6/2008, 19:08)
    Può essere che non vedi nessun tipo di collegamento con il femminismo?
    Se fosse facile metter su famiglia ci sarebbero meno "bambinoni".
    Fosse facile trovare una donna con la quale convivere ci sarebbero meno bambinoni.

    Invece misoginia, misandria e problemi economici non creano le prerogative per la crescita degli individui.

    Chi ha creato cio?

    2+2 = 4

    Io sui problemi economici avrei qualche dubbio, i problemi economici non sono solo di oggi, nel dopoguerra, negli anni '50, non c'erano così tanti soldi ... eppure le famiglie si formavano lo stesso: poi c'è stato il consumismo e il femminismo (se sia nato prima l'uno o l'altro non mi è ancora chiaro) i genitori hanno iniziato a lavorare entrambi, hanno in un certo senso rinunciato al ruolo di educatori dei propri figli per "statalizzarli" il più possibile. Quando la responsabilità diventa di "troppi" alla fine non è più di nessuno.


    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 29/6/2008, 14:32)
    Ma perché ci sono forum e siti antifemministi e non antigiovanisti?

    Potrebbe dipendere dal fatto che oggi ci sentiamo tutti eternamente giovani? Persino il sessantenne s'infastidisce se gli ricordi che potrebbe essere un "nonno". Come si fa a creare siti contro sè stessi?
     
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  9. juliya
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    Io sui problemi economici avrei qualche dubbio, i problemi economici non sono solo di oggi, nel dopoguerra, negli anni '50, non c'erano così tanti soldi ... eppure le famiglie si formavano lo stesso: poi c'è stato il consumismo e il femminismo (se sia nato prima l'uno o l'altro non mi è ancora chiaro) i genitori hanno iniziato a lavorare entrambi, hanno in un certo senso rinunciato al ruolo di educatori dei propri figli per "statalizzarli" il più possibile. Quando la responsabilità diventa di "troppi" alla fine non è più di nessuno.

    non è proprio così. la generazione dei miei erano più poveri quando hanno comprato casa e fatto famiglia. oggi nonostante hanno una casa di proprietà, lavoro avviato e più beni materiali non potrebbero rifarlo ciò che hanno fatto in passato...come te lo spieghi?
     
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    CITAZIONE (juliya @ 30/6/2008, 23:19)
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    Io sui problemi economici avrei qualche dubbio, i problemi economici non sono solo di oggi, nel dopoguerra, negli anni '50, non c'erano così tanti soldi ... eppure le famiglie si formavano lo stesso: poi c'è stato il consumismo e il femminismo (se sia nato prima l'uno o l'altro non mi è ancora chiaro) i genitori hanno iniziato a lavorare entrambi, hanno in un certo senso rinunciato al ruolo di educatori dei propri figli per "statalizzarli" il più possibile. Quando la responsabilità diventa di "troppi" alla fine non è più di nessuno.

    non è proprio così. la generazione dei miei erano più poveri quando hanno comprato casa e fatto famiglia. oggi nonostante hanno una casa di proprietà, lavoro avviato e più beni materiali non potrebbero rifarlo ciò che hanno fatto in passato...come te lo spieghi?

    non so cosa intendi con "oggi non potrebbero rifare quello che hanno fatto in passato con casa di proprietà e lavoro ben avviato" . Forse vuoi dire che oggi, partendo da zero non potrebbero arrivare ad avere casa di proprietà e lavoro ben avviato?

    i miei ad esempio hanno comprato casa dopo anni in cui hanno vissuto a casa dei genitori di mio padre e poi in affitto... e nonostante tutto hanno vissuto anni con i debiti e senza una lira da parte, nonostante fossero gli anni a cavallo tra il 50 e il 60, gli anni del boom. Eppure prima di avere beni materiali, casa di proprietà e soldi da parte ci hanno messo quasi 30 anni, quando ormai noi figli eravamo già grandi e contribuivamo in parte. E ne conosco parecchi della loro generazione che sono stati nella medesima condizione.
    Poi certo oggi c'è già la necessità di base di avere molti beni materiali che non sono strettamente necessari per la sopravvivenza, ma questo è appunto arrivato con gli anni '60 e c'è tuttora.
     
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  11. juliya
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    RITA:

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    non so cosa intendi con "oggi non potrebbero rifare quello che hanno fatto in passato con casa di proprietà e lavoro ben avviato" . Forse vuoi dire che oggi, partendo da zero non potrebbero arrivare ad avere casa di proprietà e lavoro ben avviato?

    esatto.
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    miei ad esempio hanno comprato casa dopo anni in cui hanno vissuto a casa dei genitori di mio padre e poi in affitto... e nonostante tutto hanno vissuto anni con i debiti e senza una lira da parte, nonostante fossero gli anni a cavallo tra il 50 e il 60, gli anni del boom. Eppure prima di avere beni materiali, casa di proprietà e soldi da parte ci hanno messo quasi 30 anni, quando ormai noi figli eravamo già grandi e contribuivamo in parte. E ne conosco parecchi della loro generazione che sono stati nella medesima condizione.
    Poi certo oggi c'è già la necessità di base di avere molti beni materiali che non sono strettamente necessari per la sopravvivenza, ma questo è appunto arrivato con gli anni '60 e c'è tuttora.

    la maggior parte delle persone che hanno dai 50 ai 70 anni, hanno comprato o preso in affitto casa, si son diplomati magari a 40 anni già padri e con un lavoro avviato, tutto quello che non potrebbe mai fare un giovane dai 20 ai 30 che molto probabilmente non troverebbe un lavoro nemmeno se fosse laureato a pieni voti se non ha conoscenze giuste. altro problema è il comprare tutto a rate e indebitarsi, è il suicidio peggiore che oggi si possa fare.


    ricordi quella canzoncina degli anni 40 circa?

    “Se potessi avere mille lire al mese,
    senza esagerare, sarei certo di trovare
    tutta la felicità!
    Un modesto impiego, io non ho pretese,
    voglio lavorare per poter alfin trovare
    tutta la tranquillità!
    Una casettina in periferia, una mogliettina
    giovane e carina, tale e quale come te.
    Se potessi avere mille lire al mese,
    farei tante spese, comprerei fra tante cose
    le più belle che vuoi tu!”


    quanti ne servono oggi per cantare la stessa canzone?


     
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    Lichtenstein .. o San Marino, che anche loro hanno il rappresentante all'ONU

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    CITAZIONE (juliya @ 1/7/2008, 00:12)
    la maggior parte delle persone che hanno dai 50 ai 70 anni, hanno comprato o preso in affitto casa, si son diplomati magari a 40 anni già padri e con un lavoro avviato, tutto quello che non potrebbe mai fare un giovane dai 20 ai 30 che molto probabilmente non troverebbe un lavoro nemmeno se fosse laureato a pieni voti se non ha conoscenze giuste. altro problema è il comprare tutto a rate e indebitarsi, è il suicidio peggiore che oggi si possa fare.

    Non sono completamente d'accordo .. Wish ad esempio ha 25 anni un figlio e un solo stipendio ... credo paragonabile a meno di quelle mille lire al mese che... credimi pochi avevano prima della guerra (ed ecco il senso della canzoncina) pochi avevano la casettina in periferia e la mogliettina a casa ...forse solo la borghesia. Pochi avevano mille lire al mese, per questo si sognavano, pochi come oggi, eppure le famiglie si mettevano su lo stesso, anche nelle soffitte.

    Lo so che un giovane non trova un lavoro nemmeno se fosse laureato a pieni voti, ma perchè tutti i giovani oggi devono per forza laurearsi?.
    Anche questo è diventato come negli anni '60, quando si incitavano le donne a lavorare fuori casa, anche quelle che non ne sentivano la necessità o non avrebbero avuto desiderio. Oggi tutti devono studiare e laurearsi, anche quelli che magari non ne hanno voglia, come se avere un lavoro manuale fosse sminuente.
     
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  13. juliya
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    Non sono completamente d'accordo .. Wish ad esempio ha 25 anni un figlio e un solo stipendio ... credo paragonabile a meno di quelle mille lire al mese che... credimi pochi avevano prima della guerra (ed ecco il senso della canzoncina) pochi avevano la casettina in periferia e la mogliettina a casa ...forse solo la borghesia. Pochi avevano mille lire al mese, per questo si sognavano, pochi come oggi, eppure le famiglie si mettevano su lo stesso, anche nelle soffitte.

    infatti wish ne ha uno solo a 25 ed è strano per noi. mia madre ne ha fatti tre incominciando dai 20 anni e ne volevano di più, così come tanti altre coppie della sua stessa generazione.
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    Lo so che un giovane non trova un lavoro nemmeno se fosse laureato a pieni voti, ma perché tutti i giovani oggi devono per forza laurearsi?.

    perché è difficile trovare lavoro anche se laureati, figuriamoci senza, mettersi in proprio significa invece chiedere prestiti quindi indebitarsi e lavorare per molto tempo per pagare il debito.

    CITAZIONE
    Anche questo è diventato come negli anni '60, quando si incitavano le donne a lavorare fuori casa, anche quelle che non ne sentivano la necessità o non avrebbero avuto desiderio. Oggi tutti devono studiare e laurearsi, anche quelli che magari non ne hanno voglia, come se avere un lavoro manuale fosse sminuente.

    non è sminuente è che si rischia di fallire. chi ti compra oggi una camicia su misura, quando ai centri commerciali trovi tutto (made in china) che costa la metà della metà?
    il problema economico esiste, negli anni sessanta non c'era il pericolo giallo ancora. ovvio che ne esistono tanti altri, ma se vai in banca per qualsiasi cosa, per qualsiasi progetto ti viene voglia di mollare tutto. chi ha genitori che li aiuta forse forse, ma non sempre tutti i genitori son disposti o possono farlo...specie se ne hanno più di uno. oramai il meccanismo è andato, i soldi sono considerati la cosa più importante, anche della propria vita, son anni che dico che bisognerebbe "snobbare" l'eccesso e il superfluo, ma è come lottare con i mulini a vento...è impossibile.
     
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  14. Wishotel
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    CITAZIONE (juliya @ 1/7/2008, 00:59)
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    Non sono completamente d'accordo .. Wish ad esempio ha 25 anni un figlio e un solo stipendio ... credo paragonabile a meno di quelle mille lire al mese che... credimi pochi avevano prima della guerra (ed ecco il senso della canzoncina) pochi avevano la casettina in periferia e la mogliettina a casa ...forse solo la borghesia. Pochi avevano mille lire al mese, per questo si sognavano, pochi come oggi, eppure le famiglie si mettevano su lo stesso, anche nelle soffitte.

    infatti wish ne ha uno solo a 25 ed è strano per noi. mia madre ne ha fatti tre incominciando dai 20 anni e ne volevano di più, così come tanti altre coppie della sua stessa generazione.

    Penso che rita volesse semplicemente dire che se si vuole si può.
    Anche io ne avrei avuti due ora (figli) abbiamo provato a concepire il secondo un anno fa ma devo sitemare dei valori ormonale per averne un altro.
     
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  15. juliya
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    Penso che rita volesse semplicemente dire che se si vuole si può.

    o ci son poche persone che lo vogliono davvero, oppure chi lo vuole non può. altrimenti non si capisce quale sia il problema.
     
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56 replies since 29/6/2008, 13:32   740 views
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