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jona0.
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In definitiva:
l'operato del Governo andrebbe giudicatop nel merito.
Senza pregiudizi sulla persona Monti evocando l'orco massone e altri slogan da spot televisivo di fine campagna elettorale.
Purtroppo noto che ci si divide tra "Antimontismo" e "meno male che Monti c'è" (la cultura B e anti B è dura a morire).
Anch'io sono critico su molti provvedimenti del Governo Monti, ma con argomentazioni un po' più solide e concrete.A me non risulta.
Sono tutte conquiste già ottenute, se agli stati europei togli l'unica cultura che ci lega: le origini e la morale cristiana, ciò che rimane sono solo le differenze culturali, e circa 40 lingue che ci terranno sempre lontani e distanti.
Divide et impera.
I Massoni ebbero un ruolo importante nell'800 ai tempi dell'unificazione nazionale.
Se l'Italia divenne liberale e laica, rompendo completamente traduzioni clericali (Stato della Chiesa) e autoritarie (il Lombardo-Veneto cantato oggi da alcuni idioti che non sanno la Stpria) è merito dei massoni.
Ora contano veramente poco, anzi nulla.
Personalmente, l'essere massone o meno è un fatto personale. A me non interessa sapere se M è massone, come non mi interessa sapere se si comunica tutte le domeniche e se tiene per il Milan o per l'Inter.
C'è stata una riscossa massone con la P2, "last line of defence" contro il comunismo.
Poi la P2 fu smantellata dagli stessi Governi che l'avevano voluta, protetta, foraggiata e sostenuta.
Io, purtroppo, conosco queste storie molto bene.
Ps. con la P2 si indebolì molto la contrapposizione Chiesa - Massoneria.
Quanto alle origiini europee, credo che anche la democrazia sia un importante valore comune.
ciao.